Come in tutto le cose, anche nell’addestramento dei nostri cani, da qualche parte si doveva pur cominciare. E si sa, nei primi esperimenti si arranca sempre un po’ e così è stato anche in questo ambito.
L’unico addestramento conosciuto fino a 20 anni fa era sostanzialmente basato sul condizionamento, la punizione, la dominanza e spesso e volentieri sulla coercizione. Infatti, era credenza comune che il cane doveva essere addestrato per obbedire al proprietario, e a lui soltanto, doveva essere un suo subordinato e temerlo, poco importava che metodo venisse utilizzato per raggiungere lo scopo, strattoni, umiliazioni, dolore, collare a strozzo.
Partiamo dal presupposto che, chi iniziava a fare l’addestratore per cani, era completamente improvvisato, non c’ erano scuole od istituzioni che imponeva una formazione per intraprendere questo mestiere che, purtroppo, ancora manca della giusta valenza e regolamentazione. Ci si ritrovava così con persone che non sapevano ciò che facevano e non avevano la minima idea di chi avevano davanti, non conoscevano il cane nelle sue sfaccettature, non conoscevano i suoi bisogni, le sue motivazioni, i suoi parametri d’ apprendimento, le sue capacità, le sue emozioni!
Ed ecco che i metodi utilizzati non tenevano in considerazione la natura del cane ed il rispetto per la sua dignità. Era credere comune che il cane dovesse sottomettersi al suo proprietario, doveva temerlo, solo così quest’ ultimo avrebbe potuto avere il completo controllo sul cane. E si, l’ importante non era avere una sana relazione con il cane, vederlo felice ed essere felice insieme a lui, l’ unica cosa importante era averne il controllo, avere un soldatino da picchiare o sgridare se faceva qualcosa di “sbagliato” e da ignorare se faceva qualcosa di “corretto”…infondo era il suo dovere! Pensate che un percorso addestrativo non poteva iniziare prima dell’ anno di età del cane, in quanto alcune tecniche, anzi manovre, dovevano essere svolte su un apparato scheletrico sviluppato in grado di sopportarle.
Fortunatamente molte cose sono cambiate dall’inizio dell’addestramento, ma purtroppo l’addestramento classico per cani non è del tutto sparito e vedo la sua estinzione una cosa molto lontana. Ancora oggi troppi centri cinofili adottano metodi arretrati e purtroppo ancora troppi proprietari acconsentono a queste metodologie. Credo che l’ informazione sia l’ unica arma veramente efficace per cercare di andare avanti e lasciarsi il passato alle spalle.
Fonte: http://www.comprendiamoilcane.com/addestramento-per-cani/
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