Come pulire gli occhi al cane? Una pulizia oculare corretta svolta con regolarità aiuterà il vostro cane a mantenere gli occhi in salute, evitando congiuntiviti, infiammazioni oculari, infezioni e problemi frequenti legati ad una scarsa pulizia oculare.
Controllo regolare degli occhi del cane
- Controllate gli occhi del vostro cane con una certa regolarità alla luce del sole. Gli occhi del vostro cane dovrebbero essere chiari e luminosi, e la zona intorno al bulbo oculare dovrebbe essere bianca, le pupille dovrebbero essere uguali di dimensione e non ci dovrebbero essere tagli o croste negli angoli degli occhi.
- Con il pollice, spostare delicatamente verso il basso la palpebra inferiore del vostro cane e guardare il rivestimento. Dovrebbe essere rosa, non rosso o bianco.
Sintomi comuni che potrebbero indicare un problema agli occhi del cane
I seguenti sono segni che qualcosa potrebbe non andare in uno o in entrambi gli occhi del vostro cane:
- Secrezioni abbondanti verdi o gialle
- Presenza di croste intorno agli occhi
- Lacerazioni, graffi
- Palpebra con rivestimento bianco o rosso
- Lacrimazione abbondante
- Difficoltà ad aprire uno o entrambi gli occhi
- Annebbiamento o cambiamento di colore degli occhi
- Terza palpebra visibile, il sottile lembo di tessuto che, nella sua posizione normale, è localizzato sotto la palpebra inferiore nell’angolo interno dell’occhio, si gonfia
- Pupille con dimensioni differenti
Come pulire correttamente gli occhi del cane
- Per la pulizia regolare: usare garze sterili imbevute di acqua borica, utilizzare una garza per occhio e procedere delicatamente dall’alto verso il basso. In alternativa potete usare dell’infuso di camomilla per mantenere una corretta pulizia oculare dei nostri amici a quattro zampe. Infine l’ultima soluzione è rappresentata dalle salviettine per occhi e orecchie alla camomilla che potrete trovare in qualunque negozio di animali, sono pratiche, veloci da usare e potrete portarle con voi anche in viaggio.
- Non usate nè cotone, che potrebbe lasciare filamenti ed irritare gli occhi, nè carta igienica.
- Pulire gli occhi al vostro cane due volte alla settimana; quotidianamente in caso di particolari problemi oculari.
- Iniziare la pulizia fin da cucciolo e dai primi giorni di convivenza in modo da abituare il cane fin da subito.
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Se vi è un’infezione in corso, la più comune è la congiuntivite, i cui sintomi comprendono arrossamento e secrezioni liquide verdi o gialle, rivolgetevi al veterinario.
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In caso di secrezioni abbondanti, sciacquate gli occhi del cane con un collirio veterinario sterile. Lo scopo è quello di eliminare il muco dal suo occhio, poiché i batteri si nutrono di muco. Trovate questo prodotto dal veterinario o presso un negozio di animali. In ogni caso rivolgetevi al vostro veterinario se notate qualche cambiamento negli occhi del cane.
Suggerimenti per prevenire problemi agli occhi del cane
- Nel caso di razze a pelo lungo, utilizzate le forbici con le punte arrotondate per tagliare con cura il pelo intorno agli occhi per mantenere la sua visione al meglio ed evitare che i peli peli sfregando contro l’occhio depositino batteri che possono causare infezioni.
- Saponi e shampoo possono essere particolarmente irritanti per gli occhi. Quando fate il bagno al vostro cane assicuratevi di proteggere gli occhi e di non far entrare negli occhi sostanze irritanti.
- Molti cani amano mettere la testa fuori dal finestrino durante i viaggi in auto. E ‘molto più sicuro tenere i finestrini parzialmente aperti e fare in modo che la testa del cane rimanga all’interno del veicolo. Il vento può asciugare eccessivamente gli occhi del vostro cane, causando irritazioni ed infezioni.
Le principali patologie oculari nei cani
- Congiuntivite
- Occhi secchi: una ridotta produzione di lacrime può causare infiammazione della cornea o strabismo.
- Occhio a ciliegia: la ghiandola lacrimale si gonfia e forma una massa simile alla ciliegia sull’occhio del cane.
- Epifora: un’eccedenza di lacrimazione che crea macchie sul pelo facciale del cane.
- Glaucoma: La cornea diventa torbida e l’occhio si allarga a causa di un aumento della pressione nel bulbo oculare.
- Ectropion: Una rotazione verso l’esterno della palpebra superiore provoca la palpebra inferiore a calare.
- Entropion: Una rotazione a causa della palpebra scarico e lacrimazione.
- Cataratta: Una opacità del cristallino dell’occhio può causare disturbi della vista e possibile cecità.
- Progressiva atrofia della retina: causato da degenerazione retinica, il primo segno è la diminuzione della vista in ambienti con scarsa luminosità fino alla completa cecità al buio.
Razze di cani più colpite da malattie oculari
Infine, particolare attenzione va fatta per i cani brachicefali con il muso schiacciato (carlini, pechinesi …), cani massicci (mastini, bulldog …) e cani a pelo lungo. A causa della propria conformazione fisica, gli occhi di questi esemplari sono più vulnerabili e facilmente soggetti ad irritazioni.
Vi sono inoltre razze di cani maggiormente predisposte a patologie oculari, come il glaucoma o l’atrofia progressiva della retina. Naturalmente, il vostro veterinario controllerà gli occhi del vostro amico a quattrozampe nelle visite annuali, ma conoscere i possibili problemi ereditari vi aiuterà a prendere precauzioni importanti.
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