Come fare per…convivere con più cani senza problemi

Inserire un secondo cane in famiglia?

Il cane è l’animale sociale per eccellenza: necessita di vivere in branco e per questo la convivenze fra più cani, salvo le difficoltà dell’inserimento del secondo cane dei primi periodi, spesso si risolvono con successo, portando in famiglia ulteriore gioia per i padroni e per i cani stessi. In linea generale i cani saranno felici di avere un nuovo compagno di giochi…ma considerate anche che la nuova convivenza potrebbe creare notevole disagio al vostro cane poichè significherà per lui dover condivedere spazi, giochi, coccole ed affetto per due! Ogni cane è un individuo a sè con il proprio carattere e personalità…vi sono cani che adorano essere figli unici a cui bastano le nostre attenzioni ed il nostro affetto. Altri cani invece, hanno un’attidudine più sociale e possono essere felici di dividere le nostre attenzioni con un compagno di giochi e di vita, soprattutto se trascorrono gran parte del loro tempo da soli.

I cani andranno d’accordo se sono molto diversi!

Non vi è alcun modo semplice per dire se il vostro cane accetterà il nuovo arrivato o no fino a che realmente proverete. Potete seguire alcune regole generali, ma tenete presente che esistono sempre le eccezioni.

Come regola generale, potete considerare le differenze fra i due cani: più differenze ci sono tra i due cani (età , sesso , taglia e personalità), più è probabile che andranno d’accordo l’uno con l’altro. Sarà infatti per loro più facile capire che non dovranno competere e litigare per ottenere attenzione, cibo, giocattoli, etc… come invece succederebbe se il loro nuovo amico fosse molto simile a loro: es. cane dominante + cane dominante, nessuno dei due sarà disposto a sottomettersi e cedere per primo! Un cane maschio avrà certamente più chance di convivere serenamente con una femmina piuttosto che con un altro maschio, così come due cani con stazze o età differenti.
I cuccioli saranno ovviamente più facilmente accettati da un cane adulto già parte integrante della famiglia da anni. L’unico problema potrebbe essere se il cucciolo dovesse affezionarsi maggiormente al vostro cane più vecchio piuttosto che a voi. Il cucciolo tenderà a imparare e a creare un legame forte con il cane adulto e a prestare meno attenzione a voi: inizialmente,  potrebbe essere molto frustrante, ma considerate anche i vantaggi derivanti dal fatto che apprenderà più velocemente le regole della vostra famiglia per imitazione (come spesso capita ai secondogeniti) e sarà più facilmente educabile.

Segnali di disagio per l’arrivo del secondo cane

Fatta eccezione per i giorni di inserimento, quando il cane di casa ignorerà il nuovo arrivato o vi dimostrerà di non gradire troppo la sua presenza, dovrete fare attenzione ad alcuni sintomi che, se intepretati in modo corretto, vi aiuteranno a capire se il cane di casa sta soffrendo e come eventualmente intervenire per modificare la situazione di disagio.
Ecco un elenco di sintomi:

1. il cane appare inibito
2. il cane non osa avvicinarsi a voi per le coccole
3. non gioca più con i giocattoli
4. rimane spesso dentro la cuccia
5. fa attenzione ai movimenti dell’altro cane ed evita ogni situazione di litigio
6. il cane è prepotente, cerca di controllare i movimenti e l’accesso alle risorse dell’altro (coccole, cibo, acqua, spazi…)
7. il cane è molto reattivo, controlla in continuazione il territorio, è irrequieto, abbaia spesso
8. i cani si ignorano, evitano ogni contatto

In questi casi, dovrete identificare quale dei due cani è più introverso, sensibile o timido ed intervenire, senza lasciare che siano loro a creare una gerarchia, altrimenti il cane più debole ne soffrirà. Limitate il cane più esuberante e concedete più attenzioni e diritti a quello più debole fino a che il cane più introverso acquisirà piàù coraggio e la convivenza tenderà a riequilibrarsi in modo naturale.